giovedì 2 febbraio 2012

OléTeVe | Mirá los incidentes en Egipto.

OléTeVe | Mirá los incidentes en Egipto.

E' gravissimo il bilancio degli scontri scoppiati a Port Said dopo il match tra Al-Masry e Al-Ahly. Il Ministero della Salute ha riferito che ci sarebbero anche circa 200 feriti. Arrestate 47 persone.



Sarebbero almeno 73 i morti e circa 200 i feriti in seguito agli scontri avvenuti dopo una partita di calcio in Egitto. Lo ha rivelato il Ministero della Salute egiziano. Gli incidenti sono scoppiati al fischio finale del match Al Masry-Al-Ahly, a Port Said. I violenti scontri sarebbero legati a motivi calcistici e non a ragioni di altro genere e sono esplosi dopo un'invasione di campo di alcuni facinorosi. Le forse dell'ordine nordafricane hanno già fermato 47 persone coinvolte nella gigantesca "mattanza".
FEROCE INVASIONE— Il dramma si è consumato alla fine dell'incontro: i tifosi dell’Al-Masry, che ha vinto il match per 3-1, hanno invaso il campo per cercare lo scontro con gli ultras avversari, acerrimi rivali da sempre. I funzionari di pubblica sicurezza, secondo un cronista egiziano in numero troppo esiguo, sono stati presi in mezzo e bersagliati con lancio di bottiglie e pietre, mentre le vittime sarebbero decedute, per la maggior parte, per soffocamento o ferite alla testa. Supporter e giocatori dell’Al-Ahly hanno poi cercato rifugio negli spogliatoi per scampare alla furia degli ultras locali.
CAMPIONATO STOP— La Federazione calcistica egiziana ha immediatamente sospeso a tempo indeterminato tutte le partite della Premier League, la Serie A egiziana. La televisione di Stato ha annunciato una riunione straordinaria per affrontare il problema della violenza. Nel corso degli scontri, secondo Al Jazeera, sarebbero rimasti feriti anche tre giocatori dell'Al-Ahly. Da qui anche la decisione di inviare almeno due elicotteri per evacuare giocatori e tifosi ospiti dallo stadio di Port Said. Decisione presa, secondo le fonti, dal capo del Consiglio militare attualmente alla guida dell'Egitto post-Mubarak, maresciallo Mohamed Hussein Tantawi. Gli elicotteri porteranno anche i feriti negli ospedali militari.
GUERRA PIANIFICATA — Del resto che fosse una partita a rischio lo ricorda anche il sito del quotidiano 'Egypt indipendent' online: "Le due squadre di calcio egiziane El Masry e Al Ahly hanno una lunga storia di ostilità alle spalle, sfociata spesso in scontri violenti fra opposte tifoserie. Ed è successo anche in tempi recenti". Commentando quanto accaduto allo stadio, il medico della squadra dell'Al Ahly, Ehab Ali, ha parlato di "una guerra pianificata" e ha chiesto l'apertura di un'inchiesta. The Egyptian Gazette online, invece, citando fonti di polizia anonime nell'obitorio dell'ospedale di Port Said, ha aggiunto che "molte delle vittime sono uomini delle forze dell'ordine".
Una vergogna, lo che doveve essere una bel spetaculo de una partita di calcio finisce in questo incubo tanto per i televidenti che per gli spettatori nello stadio.

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